Le ragioni della terra…
Perché Bioarchitettura Salvatore Cusumano*
“Di una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda” Le città invisibili, Italo Calvino
Ed è proprio da questa frase che prende avvio l’avventura iniziata il 6 giugno 2012, presso il mio studio ad Alcamo, giorno in cui si costituisce la sezione provinciale di Trapani dell’Istituto Nazionale di BioArchitettura.Sono presenti quel giorno,oltre a me,Davide Anania, Francesca D’Amico e Davide Cautadella da Trapani,Nicola Rizzo,Leonardo Odisseo da Castellammare del Golfo, Pietro Artale,Francesco Candela di Alcamo,Giuseppina Pizzo di Castelvetrano, Franco Maiorana da Calatafimi che da allora saranno i dieci soci fondatori. La consapevolezza del disastro urbano e geografico degli ultimi decenni pone tutti i cittadini e,in qualità di artefici consapevoli,i professionisti di fronte alla necessità della rifondazione e riprogettazione della polis ,la città,e del suo rapporto con le risorse naturali ed energetiche.La città,come sostiene Serge Latouche deve essererealizzata come “il primo passo verso una società di abbondanza frugale, deve preservare l’ambiente che in ultima analisi è la base di tutta la vita, anche la salute dei cittadini”. Partendo da questo ragionamento sposiamo in pieno lo statuto dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura,ente morale senza fini di lucro,associazione culturale di professionisti che da oltre un ventennio svolge un ruolo determinante per la sensibilizzazione e l’informazione della società e la formazione degli operatori sui temi dell’abitare sano,della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni. La sezione di Trapani,consapevole che ogni luogo ha le sue peculiarità,la sua terra,la sua acqua,la sua aria,la sua storia,ha ideato due modi per condividere la cultura della “Bioarchitettura“,proponendo due tipi di eventi,quattro BioLaboratori ( Fuoco, Acqua, Terra e Aria ):il primo dei quali dal titolo Luce “Cattu riamo il Sole ”si è tenuto il 12 dicembre del 2012 ad Alcamo; e i BioIncontri:il primo “ Pianifichiamo la Sostenibilità” svoltosi il 26 gennaio a Castellammare del Golfo,il secondo dal Titolo “La Casa dell’Angelo” Ad Alcamo. Il terzo BioIncontro dal titolo Armonia “verso un ridisegno della città tra pae saggio ed Economia” avuto luogo il 18 maggio prossimo al palazzo reale di Palermo ed è organizzato dal coordina mento Regione Sicilia. Sarà un’occasione di incontro e confronto con i principali fautori della politica,dell’economia, della cultura e dell’urbanistica italiana, proprio perché la collegialità e l’armonia delle intellighentie responsabili ha l’obbligo di dare risposta alla sempre crescente domanda di benessere e di sviluppo sostenibile che la popolazione intera chiede,non dimenticando però la bellezza,che è l’unica verità che può salvare l’uomo dalla malinconia ed edificare e trasformare gli uomini. L’attività della sezione Inbar di Trapani propone inoltre corsi specifici in bioarchitettura per “costruire a regola d’arte”, proponendo lezioni specifiche su singoli temi con sperimentazioni pratiche in cantiere,cercando di contribuire a quel bisogno che si ha uscendo dalle nostre università con tante teorie,filosofie,bellissime poetiche progettuali,ma nulla riguardo al buon costruire.Il primo modulo in programma prevede tre corsi: Casa di legno,Casa di Paglia,Cantieri del Fare,che in collaborazione con Porto di terra,propone di partecipare ad un cantiere di restauro conservativo di una antico monastero per apprendere costruendo.Durante i primi tre incontri verranno illustrate e messe in pratica la ristrutturazione di un tetto del XVIII con le tecniche dell’incannucciato e il risanamento e rifacimento degli intonaci interni ed esterni dell’edificio.Il tutto è previsto per il mese di giugno ad Alcamo e dintorni. La nostra è una sezione giovane con tanta voglia di contribuire alla crescita consapevole e armoniosa di questa società, con una visione olistica del fare,con al centro il cuore dell’uomo.
* architetto, Presidente Inbar sezione di Trapani (-2018) – Presidente INSA
